Finite le feste ,riprendiamo il discorso sulle elezioni comunali che si terranno a giugno in Alessandria. Ma prima di parlare di politica Alessandrina devo fare una piccola premessa di come il mio pensiero vede tutto questo.
Per me la politica o meglio chi la fa è una persona eletta dal popolo,e quindi è, l'espressione della volontà del popolo, o meglio di una parte di esso, quindi altre parti avranno un interlocutore,e tutti questi interlocutori del popolo (politici) cercheranno di accordarsi su problematiche e la loro risoluzione per il benessere della comunità.
Quindi il politico dovrebbe essere la voce e la volontà del popolo, dico dovrebbe perchè ultimamente stiamo assistendo a qualcosa di inaccettabile.
Il politico, non più espressione del popolo,ma espressione dell'interesse personale e strani giochi di potere e corruzione che non hanno niente a che fare con il benessere della comunità,ma solo del proprio personale tornaconto.
Non mi soffermo su questo argomento perchè la delusione,lo sdegno è così profondo che ci sarebbe da scrivere un romanzo.
Torniamo invece a queste elezioni Comunali.
Il comune di Alessandria rispecchia ,anche se in piccolo,la situazione politica nazionale,con una sostanziale differenza,che il politico è più a contatto col popolo e vive le stesse realtà,ma anche questo purtroppo non è veritiero,il politico vive le stesse realtà del cittadino il mese prima delle elezioni, per cui dopo essersi assicurato la poltrona, ritorna a vivere le realtà del proprio portafogli,anche perchè vissuto da sempre in quell'ambiente non è in grado di rapportarsi seriamente al mondo che c'è fuori.Quindi anche in questa campagna elettorale si vedrà il ritorno delle solite facce,solite accuse reciproche e soliti buoni propositi. M allora qualcuno si chiederà "Ma così non cambierà mai niente"... no.. c'è una speranza di cambiamento ma dipende dal coraggio che avrà il popolo di dire basta e cominciare a capire che in questi ambiti si deve abbandonare la propria ideologia di partito ma avere il coraggio di votare persone meritevoli ti tale incarico, e vi posso assicurare che qualcuno ancora c'è ed è pronto a mettersi in gioco per il bene comune e non per il proprio portafogli, e a mio parere è arrivato il momento di cambiare veramente.
Buona giornata e al prossimo articolo.
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